Un gruppo di 70 viticoltori di Mamoiada che dal 2015 collabora per tutelare e valorizzare, attraverso il vino, il territorio di Mamoiada.
Un territorio altamente vocato per la viticoltura: i vigneti sono ad un’altitudine media di 730 m. s.l.m. (soggetti a forti escursioni termiche tra il giorno e la notte), i suoi terreni sono di natura granitica di struttura sciolta e leggermente acidi.
A Mamoiada il vitigno più coltivato è il Cannonau (95%) e grazie a dei nuovi impianti, oggi, si sta valorizzando anche la Granazza, un vitigno autoctono a bacca bianca.
I vini dei produttori dell’Associazione Mamojà sono vini dal carattere fortemente territoriale e identitario, ottenuti da uve di Mamoiada e da fermentazioni spontanee. Ogni vino ha una sua unicità determinata soprattutto dalla vigna di produzione, dallo stile del produttore e da altre variabili come l’annata.
Oggi l’orientamento dei produttori Mamojà è di fare vini di “Ghirada”, ossia vini ottenuti dalla vinificazione di un singolo appezzamento di vigna. A Mamoiada infatti tradizionalmente, anche per funzionalità, si vinificano separatamente le singole “ghiradas”, e in ogni botte c’è riportato il nome della stessa.
Venerdì 13/12 dalle 20.30 con alcuni produttori approfondiremo questi temi e soprattutto degusteremo il frutto del loro lavoro.

